Le scosse del tremendo terremoto che nella notte scorsa hanno devastato Amatrice ed altri centri tra Lazio e Marche, sono state avvertite distintamente anche a molta distanza dall'epicentro, ed Subiaco e nei centri della Valle dell'Aniene il fenomeno sismico è tornato a seminare preoccupazione . La prima scossa, quella delle 3:36 a Subiaco è stata avvertita molto bene anche ai piani bassi delle abitazioni, svegliando molte persone nel cuore della notte che si sono allarmate per le scosse durate una decina di secondi. Dopo circa un'ora il sisma è tornato e si è avvertita una seconda scossa, questa volta meno intensa e di durata più breve ma ben percepita ai piani più alti delle abitazioni. La mente delle persone è balzata immediatamente agli altri due eventi sismici, quello del 2009 a L'Aquila, che fece tremare anche la Valdaniene, e quello dell'11 marzo del 2000 con un'intensità del VI grado della scala Mercalli che invece produsse danni anche nel nostro territorio avendo l'epicentro proprio al centro della Valle dell'Aniene, precisamente a Rocca Canterano.
Nel sublacense non si sono registrati comunque danni a persone e cose ma fortunatamente solo spavento tra gli abitanti e molte persone sono uscite dalle proprie abitazioni nel cuore della notte e si sono riversate nelle piazze preoccupate per poi rientrare nelle proprie abitazioni.
Intanto le varie organizzazioni di Protezione Civile presenti sul territorio si sono mobilitate per prestare il loro soccorso alle vittime del sisma.