"Il Sindaco di Trevi nel Lazio e l'amministrazione comunale sono venuti a conoscenza nel primo pomeriggio di mercoledì 10 maggio, dell'invio da parte della Prefettura di Frosinone di circa 30 immigrati presso l'hotel Caminetto degli Altipiani, tale decisione ha suscitato stupore e rammarico tra gli amministratori che ribadiscono le linee programmatiche espresse in campagna elettorale di contrarietà a nuove esperienze di questo tipo avendole già sperimentate in passato negli anni 2008, 2009, 2010, con i risultati di notevoli criticità rilevate dai cittadini residenti e non.
Inoltre va rilevato che il cospicuo numero di immigrati inviati, va ben oltre le direttive ministeriali che stabiliscono la proporzione di 6 migranti ogni 1000 abitanti.
Per questo motivo il sindaco Silvio Grazioli, ha convocato un CONSIGLIO URGENTE per il giorno 12 maggio alle ore 17 con all'ordine del giorno la discussione sulla presenza degli immigrati con mozione da presentare al Ministero degli Interni ed alla prefettura per revoca immediata della decisione assunta dal prefetto" Lo si apprende dalla pagina facebook del Comune di Trevi nel Lazio.
Inoltre va rilevato che il cospicuo numero di immigrati inviati, va ben oltre le direttive ministeriali che stabiliscono la proporzione di 6 migranti ogni 1000 abitanti.
Per questo motivo il sindaco Silvio Grazioli, ha convocato un CONSIGLIO URGENTE per il giorno 12 maggio alle ore 17 con all'ordine del giorno la discussione sulla presenza degli immigrati con mozione da presentare al Ministero degli Interni ed alla prefettura per revoca immediata della decisione assunta dal prefetto" Lo si apprende dalla pagina facebook del Comune di Trevi nel Lazio.