A seguito del comunicato stampa diramato dalla Asl Roma5 rilanciato dal Comune di Subiaco, circa l’imminente arrivo di nuovo personale medico e paramedico, presso l’ospedale "Angelucci", Subiaco Bene Comune si vede indotto "però ad una serie di riflessioni non prive anche di forti perplessità.
Oramai da tanti, troppi anni, i cittadini di Subiaco e della valle dell’Aniene sono abituati ad ascoltare annunci di apertura di nuovi reparti come quello di medicina, già esistente e ristrutturato solamente qualche anno prima, di assunzioni di personale e implementazione di servizi sanitari, della realizzazione di una elisuperficie e di nuovi ambulatori.
Benché gli amministratori Comunali, in piena “sinergia comunicativa” con quelli Regionali, si sforzino di dipingere l’Angelucci come un moderno ed efficiente Ospedale, la realtà, purtroppo, ci regala un quadro completamente diverso che corrisponde esattamente a quello che tutti i giorni si presenta davanti agli occhi dei cittadini: Servizi sanitari ridotti all’osso, personale medico inadeguato con medici a chiamata, pronto soccorso senza posti letto e ai limiti del collasso, sala operatoria quasi inoperativa e laboratori a mezzo servizio.
Sempre parlando di fatti, come sanno bene i nostri amministratori, il nostro ospedale ha visto negli ultimi anni: dimezzare il numero dei posti letto, chiudere importanti reparti come Rianimazione e Psichiatria, perdite di posti di lavoro, ridurre fortemente l’offerta di servizi sanitari tanto da indurre molti cittadini della Valle dell’Aniene a diventare i “pendolari della salute” e costretti a rivolgendosi presso altre strutture Ospedaliere, anche fuori Regione, per poter riceve i servizi e le cure che avrebbero potuto avere vicino casa.
Per amore di serietà politica, se questa amministrazione vuole vantare successi in campo sanitario (molto pochi per la verità) dovrebbe allora farsi carico anche degli insuccessi, dei disservizi, delle inefficienze e delle carenze del servizio ospedaliero" Il gruppo che siede tra i banchi di 'opposizione del Consiglio comunale prosegue affermando che "in campagna elettorale raccogliemmo centinaia di firme per una petizione popolare che chiedeva di equiparare l’Ospedale di Subiaco a quello di Bracciano riqualificando l'Angelucci come sede di pronto soccorso. Nei prossimi giorni presenteremo in consiglio comunale una proposta di delibera che impegni l’amministrazione in tal senso, sarà l’occasione per verificare chi avrà veramente a cuore le sorti del nostro Ospedale".