L’ex sindaco Nucheli Natale in apertura nella scorsa seduta del consiglio comunale è intervenuto per chiedere alla maggioranza come mai, il Comune non avesse ancora preso le distanze dal servizio andato in onda – su “Buongiorno Regione” di Rai Tre – il 31 ottobre con il titolo “Scalambra il monte dei rifiuti”.
“In quel servizio – commenta Nucheli – sono stati intervistati alcunicomponenti dell’associazione Retuvasa che, personalmente, in tanti anni di amministratore comunale non ho mai avuto il piacere di conoscere a Serrone, nonostante la nostra Amministrazione sia stata sempre in prima linea nella difesa dell’ambiente. Questi signori oggi, in televisione, mostrano rifiuti e elettrodomestici abbandonati sul ciglio della strada, abitazioni fatiscenti e macchine parcheggiate su proprietà privata”. “Mi sarei aspettato – continua Nucheli –che l’amministrazione con un comunicato smentisse l’intero servizio, perché quello che è andato in onda non spiega che le abitazioni mostrate sono private e che, sia prima che adesso, l’amministrazione sta cercando insieme ai residenti di risolvere il problema. Andrebbe detto pure che la strada piena di rifiuti che si è vista probabilmente non si trova sul Monte Scalambra e che i frigoriferi ripresi sono rimasti sul ciglio strada circa tre giorni, e poi fatti togliere dal Comune, e in quel frangente sono state fatte le riprese. E’ vero che purtroppo c’è ancora qualcuno che abbandona i rifiuti, anche in presenza di un’isola ecologica illuminata e videosorvegliata, ma questo non autorizza nessuno a chiamare lo Scalambra ‘il monte dei rifiuti’. “Sono anni – conclude l’ex sindaco – che, insieme ai residenti, lavoriamo per eliminare queste situazioni e queste cattive abitudini e ritengo che il servizio Rai abbia procurato un danno all’immagine e all’economia del nostro paese. Ho depositato agli atti del Consiglio, la richiesta di convocazione urgente della commissione capigruppo per affrontare insieme questa questione che interessa tutta la comunità serronese, ascoltando anche i rappresentanti dell’associazione Retuvasa e capire se ci sono delle responsabilità”. Nell’intervento in Consiglio, Nucheli ha infine sottolineato come, pur consapevole che le dichiarazioni del sindaco e del vice sindaco in tv siano state fatte senza aver visto il servizio. Ma dopo cinque giorni avrebbero dovuto prendere con fermezza le distanze.