"Domenica 11 novembre il Comitato per l'Aniene, al termine di un'escursione tra il ponTe delle Tartare ed il laghetto del Pertuso, ha effettuato un sopralluogo per verificare le condizioni di quello che sarebbe dovuto essere il Museo dell'acqua a Trevi nel Lazio. Purtroppo il Comitato ha dovuto constatare il perdurare delle condizioni di abbandono dell'edificio, con il degrado che avvolge tutta l'area circostante.
Viene da chiedersi quando finalmente verrà inaugurata questa opera, appaltata dal Parco dei monti Simbruini (ma il finanziamento risale ad una ventina di anni fa) ormai praticamente ultimata tanto che lo stesso parco negli ultimi giorni del 2016 rese pubblico un avviso finalizzato a ricevere manifestazioni d’interesse per la struttura favorendo la partecipazione e la consultazione di operatori economici, in modo, però, non vincolante per l’ente. Intanto gli anni passano e non si sa se e quanti operatori abbiano manifestato interesse per l’eventuale gestione del museo. Forse si sta aspettando che il fiume Aniene scompaia? Eppure potrebbe essere una struttura importante per il territorio perché si potrebbe promuovere alle scuole della Provincia il ciclo dell’acqua, la sua importanza e dei problemi che scaturirebbero in caso di diminuzione delle portate delle sorgenti di cui questo territorio ne è ricchissimo. La struttura (un antico mulino) si trova nei pressi del costruendo nuovo ponte delle Tartare un ecomostro bloccato perché mancante dele necessarie autorizzazioni; non vorremmo che questo mulino restaurato invece di diventare il museo dell'acqua, segua le stesse sorti del ponte, dato che al momento è un’opera finita ma non utilizzata quindi incompiuta".