Torna il rally di Roma settembre prossimo con una prova a monte Livata all'interno del Parco Regionale dei Monti Simbruini, ma l'associazione ambientalista Salviamo l'Orso torna a far sentire la sua voce di protesta contro queste manifestazioni svolte all'interno dell'area protetta più estesa del Lazio, dove più volte è stato avvistato il raro plantigrado.
L'associazione lamenta che già lo scorso anno aveva chiesto conto delle valutazioni e delle autorizzazioni richieste per legge, ma di non aver ottenuto alcuna risposta dal parco, e comunque anche quest'anno tornerà alla carica riproponendo la richiesta 'anno.
Salviamo l'Orso ritiene «che queste manifestazioni siano incompatibili con i compiti di conservazione che si prefigge un'area protetta. Vorremmo anche che si smettesse di promuovere il territorio come semplice "scenografia" di eventi che non hanno nessun legame con la tutela dell'ambiente e della natura».
Critiche vengono rivolte anche al Comune di Subiaco, in particolare all'ordinanza del sindaco Francesco Pelliccia che autorizza il transito con automobili ed altri veicoli a motore su alcune strade sterrate per raggiungere alcune aree picnic situate nel cuore del Parco.
«è un nonsense perché rimuove vincoli di rispetto nel periodo di maggior affluenza e disturbo antropico» afferma l'associazione, che auspica «un intervento del parco nel rivedere la dislocazione delle aree picnic di massa prevedendone la concentrazione attorno ai nuclei abitati, in una logica anche di incentivi alle attività economiche locali. Altrimenti si favorisce solo un turismo indisciplinato che non porta nessun vantaggio alla già precaria economia locale».