Nasce anche a Subiaco il Comitato per il No "perché anche nel nostro territorio c'è chi non può sostenere una riforma che toglie la sovranità al popolo e la consegna nelle mani di una minoranza che, grazie al premio di maggioranza, si impossessa di tutti i poteri; che promette, ma che di fatto non diminuisce sostanzialmente i costi della politica e che instaura un regime politico fondato sul governo del partito unico" dichiarano i promotori, che proseguono:
"Ciò che muove questi volontari è la consapevolezza che non si può restare fermi mentre un parlamento di nominati dai partiti, delegittimato da una sentenza della Corte Costituzionale, mette mano alla Costituzione.
Con questa riforma di fatto non si abolisce il Senato, si vira piuttosto verso un Senato part-time che mette insieme senatori presi in prestito dagli enti locali e senatori "a tempo" nominato dal Presidente della Repubblica, e quindi suoi rappresentanti.
Il No che si alza dalla voce del popolo è soprattutto un NO contro lo strapotere dell' esecutivo che opererà senza nessun sistema di contrappesi necessari a qualsiasi democrazia.
Le azioni del Comitato saranno molteplici al fine di raggiungere tutti i cittadini di Subiaco e della Valle dell' Aniene.
La prima è prevista per il 17 settembre a Subiaco all' interno della due giorni di "Sinistra in festa", evento durante il quale un esponente di rilevanza nazionale , insieme ai comitati del territorio , approfondirà le ragioni del No".