Dopo le roventi polemiche innescate dalla realizzazione davanti l'ospedale Angelucci di un muro in cemento armato ed un'alta palizzata in acciaio che delimita l'area esterna di pertinenza della Rems Castore, sono giunte spiegazioni agli organi di informazione dalla Asl Roma 5.
"quello che oggi sembra un alto muro di cinta è in realtà un 'muro di sostegno' che andrà a realizzare la tenuta del terrapieno interno al muro ( tra l'edificio della Rems ed il muro stesso) che sarà attrezzato ad area ricreativa per gli utenti della Rems, campi per attività sportiva e verde attrezzato, come da progetto". Dopo una pletora di riferimenti amministrativi la Asl prosegue: "il muro esterno sarà poi coperto, e quindi non più visibile, dai diversi strati di materiali che andranno a realizzare la nuova viabilità di accesso alla Rems, superiore all'attuale oggi esistente, permettendo un più facile accesso alla struttura stessa". La Asl si dice rispettosa dell'ambiente e si dice "soddisfatta del grande lavoro che si sta svolgendo in un clima di collaborazione con la cittadinanza, le associazioni, gli ospiti e gli operatori". Resta da capire se verrà ricoperta anche l'alta palizzata metallica che ricorda troppo bene quelle che perimetrano i penitenziari.