Il Comune di Subiaco ha siglato un accordo con quello di Marano Equo per poter utilizzare l'isola ecologica di quest'ultimo.
Mentre l'amministrazione sublacense cercherà di realizzare la propria, "il Comune di Subiaco ha richiesto l’utilizzo parziale di spazio indipendente presso l’isola ecologica sita in Marano Equo fino al 30/06/2019 salvo proroga".
Nell'accordo firmato da Michele Cardoli è specificato che "l’area di stoccaggio assegnata al Comune di Subiaco, verrà utilizzata dal Comune di Subiaco per la raccolta differenziata di alcune categorie merceologiche di rifiuti urbani differenziati".
Subiaco pagherà a Marano per l'utilizzo dell'area dell'isola ecologica un canone di 1000 euro al mese, ed il Comune di Subiaco si è fatto carico di tutte le spese necessarie per rendere l'area idonea ed a norma.
" potranno conferire direttamente le utenze domestiche e non domestiche di Subiaco" e potranno essere conferiti nell'area rifiuti particolari quali toner, pneumatici, acidi, solventi, vernici, resine, batterie ed accumulatori.
La soluzione adottata si ì resa necessaria alla luce delle multe ricevute per aver effettuato trasferimenti di rifiuti in aree non idonee come presso la scuola media Angelucci e sulla nuova Tangenziale.
Resta invece in alto mare la realizzazione di una propria isola ecologica dopo che l'amministrazione Pelliccia abbandonò il progetto già finanziato dalla Provincia di Roma accanto al depuratore, mentre nulla accade nell'area acquistata da un paio di anni proprio per realizzarvi un'isola ecologica